Francesco Nicosia

Dal 2011 suona nella formazione “Gli Archi della Rosa” del M°Tisei.
Dal 2013, anno in cui si diploma al Conservatorio “Fausto Torrefranca” di Vibo
Valentia, insegna in varie scuole, fino al 2015 nell’Accademia Romana di Musica, fino al 2018 alla Scuola Media “Alessandro Magno” in via Stesicoro.
Dal 2014 ad oggi alla scuola Tuttomusica in via Domenico Jachino.

L’estate del 2014 collabora con il violinista Samuel Chavira e con il pianista Raul Flores per una serie di concerti a Città del Messico, con la formazione “Novo Mundo” suonando musiche di Mozart, Paganini e Sarasate, e musiche tradizionali messicane e italiane, sia nella formazione di duo violinistico che in trio, due violini e pianoforte.

E’ chiamato anche a prestare servizio in qualità di docente di violino nell’Istituto
Comprensivo Ilaria Alpi di Ladispoli per un periodo dell’a.s. 2015/2016.

Dal 2015 al 2019 suona nell’orchestra Agimus di Roma della Cappella Musicale
Costantina, il cui repertorio si concentra sulla musica sacra e non (da Vivaldi e
Boccherini fino a Schubert, Mozart), collabora inoltre anche con l’orchestra di Santa Cecilia diretta da Claudia Patanè: che propone un repertorio che va dall’opera a concerti per solisti ed orchestra di varie epoche (Verdi, Rossini, Haendel, Rodrigo, Bach) e in altre situazioni che comprendono opera o concerti di musica sacra (citiamo tra i vari concerti “La Cavalleria Rusticana” al Teatro Argentina il 21 Giugno in occasione del 70° anniversario della morte di Mascagni).

Nel 2016 partecipa allo spettacolo “Echoes in Time”, sold out al Brancaccio, che
propone musiche dei Pink Floyd suonate dalla cover band SoundEclipse con orchestra dal vivo e collabora con l’artista Thomas De Falco in una performance all’Ara Pacis intitolata “Alba” che nello stile dell’autore pone modelli e modelle accuratamente preparati secondo i disegni tessili dell’artista in una scena animata dalla musica dal vivo.

Con “Gli Archi della Rosa” vince nel 2015 un premio del comitato scientifico
dell’ospedale S.Maria della Pietà.
Nel 2016 sempre con Gli Archi della Rosa vince il premio “Messaggero di pace nel mondo”.

Per due anni dal 2017 al 2019 suona come spalla nella formazione di Stefano Mhanna Novi Toni Comites.
Nel 2017 viene insignito di un riconoscimento di benemerenza dal Comitato Scientifico dell’Accademia “Sapientia Mundi”.
Nel 2017 frequenta inoltre con profitto un Corso di formazione in “Musicologia e Arti Coreutiche Applicate” diplomandosi con la tesi “L’Etica della Musicoterapia”.
Nel Marzo 2018 consegue la laurea di secondo livello in violino al Conservatorio di S.Cecilia di Roma.

Dal 2019 collabora con le Officine Musicali Romane e con l’associazione Anemos per le quali è insegnante di violino.
Dal 2018 al 2020 insegna violino ai corsi preaccademici della scuola Ars Nova di
Colleferro (RM).

Durante la quarantena da coronavirus partecipa al concorso letterario Mangiaparole e arriva fra i finalisti della sezione Racconti.
Intraprende poi una collaborazione molto fertile con la ballerina Lorena Ercolani che da luce ad un’installazione moderna a Cielo Aperto che augura un addio ad ogni restrizione e barriera innalzatasi durante la pandemia.

Nell’a.s. 2021/2022 Inaugura un corso di violino alla scuola media di Trigoria
“Alessandrini”.
Dall’a.s. in corso insegna alla Scuola “Bela Bartok” e nei corsi pomeridiani nell’I.C. “Esopo”.

Nell’anno accademico 2021/2022 frequenta il Master in Tutor accademico specializzato in Didattica Inclusiva alla LUMSA che sta portando a compimento realizzando la tesi storica sperimentale “SIAMO TUTTI INCLUSI”.

Suona un violino del 1986 di Aldo Conti, stimato liutaio di Cesena.